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  Ivo Milan

via S. Lucia, 73 - Padova

 
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Show-room e negozio. Il significato profondo delle cose (anzi “lo spirito”) nasce prima di tutto dal nome che diamo loro.
Nel termine “show-room” la parte decisiva è “show”: mostrare, fare spettacolo.
Nel dizionario etimologico di Ottorino Pianigiani il termine “negozio” viene spiegato come “negativo di ozio”, ma anche come “occupazione”, “bisogna”, “cura”, oltre che nei significati più comuni come “luogo dove si acquista e si vende”.
Ecco: IVO MILAN è un negozio. Del negozio conserva il nome del fondatore, come testimonianza di continuità e di una storia ultracentenaria. Ma questo è un luogo soprattutto costruito sulle parole di “bisogna” e “cura”.
Bisogna. Come “necessità” di trovare sempre la ragione autentica del proprio operare, lontano da strade troppo battute; cercando nell’abito, nel modo di vestire, un’occasione non banale di riflessione su se stessi e, parafrasando Rei Kawakubo, cercare di conoscere ciò che “non è mai stato visto prima”:
Cura. Come “grande ed assidua diligenza” nel costruire con passione un itinerario di conoscenza assieme al cliente, privilegiando il colloquio, lo scambio delle idee e cercando di ridare allo spazio (il negozio come “atelier”) e al tempo (come “opportunità per conoscere”) quel valore aggiunto che del “negozio” è la ricchezza maggiore.

049 87 84 818

shop@ivomilan.com


La mostra:

INAUGURAZIONE VENERDI' 17 FEBBRAIO ORE 18.00
Un' esposizione dei costumi di scena (corredata da bozzetti originali e video)
del prestigioso allestimento dell'opera Madame Butterfly del Teatro Verdi di Trieste, reduce da successi internazionali (Seul, Cipro) e di una collezione di corsetti,
sono l'occasione per parlare della condizione della donna tra bellezza e prigionia culturale.
La donna infatti è spesso stata eletta a simbolo supremo della bellezza,
ma altrettanto spesso questo ha significato per lei la prigionia all'interno
di gabbie sociali, costruite dalle culture maschili dominanti.
In questa metafora, seppur prigioniera ella è riuscita a parlare di bellezza
da questa sua gabbia, rendendone le sbarre degli ornamenti.
Un rapporto di schiavitù e dominio bivalente e paradossale, esemplificato nella storia
del costume da due indumenti, appartenenti a culture molto distanti geograficamente:
il corsetto europeo ed il kimono giapponese.
INGRESSO GRATUITO
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Comune di Padova - Assessorato alla Cultura
In collaborazione con la sartoria della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste; con
http://www.Vintage-Corset.com  e http://www.Casazen.com .
Si ringrazia il Direttore degli Allestimenti e Scenografo Pier Paolo Bisleri.
Ideazione e cura di: Andrea Furlan (
J STUDIO EVENTI)

Galleria Samonà - Via Roma in Padova Dal 17 febbraio al 18 marzo 2012
INAUGURAZIONE VENERDI' 17 FEBBRAIO ORE 18.00

Info : .     info@j-studio.biz