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布団
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Consulta il catalogo Futon Il
futon e’ composto dallo shikibuton, un piumino
semi-rigido che funge da materasso e dal kakebuton che
consiste nel piumino vero per coprirsi.
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Nella
stagione fredda si pone una coperta o mofu, sotto il kakebuton
(nella figura è arancione). Il
futon asseconda le naturali curvature del corpo garantendo, grazie anche
alle fibre vegetali, energia e benessere al sonno. Può essere
appoggiato direttamente sui tatami, su una struttura a doghe o su un
pianale di legno. La
storia del futon è molto antica: anche nelle stampe (ukiyo-e)
del periodo Edo possiamo trovare immagini di kakebuton, shikibuton,
cuscini (makura) e zabuton uguali a quelli di oggi. |
Si
pensa che il futon derivi dal goza, la stuoia usata in periodo
Heian per dormire e che sia nato per il fatto che in Giappone esiste da
sempre l’usanza di togliersi le scarpe all’interno della stanza; in
Europa invece, dove le scarpe non si toglievano, sono nati il letto e la
sedia.
Il
futon si prepara solo al momento di andare a dormire e si ripone nel
guardaroba la mattina seguente.
Chi
soffre di allergie può passare il futon e la fodera con l’aspiratrice.
Per
togliere eventuali macchie dal futon non bisogna lavarlo, ma strofinare
il punto macchiato con un panno umido, non intriso d’acqua.
Va
conservato preferibilmente in luoghi asciutti, perché assorbe umidità.
Il
futon di seta deve respirare, quindi non va messo in custodie di
plastica, ma di materiale poroso.